La Latteria Sociale di Pozzomaggiore

Già premiata con bolla con decreto del re d’Italia
Cooperativa a responsabilità limitata, dove il connotato proprio ed essenziale è il concetto di mutualità risultante dall’associazionismo di più soggetti che si organizzano con lo scopo del reciproco miglioramento (non già quindi dei singoli soci) e che comporta la partecipazione, quanto meno prevalente di questi ultimi all’attività della cooperativa.
Responsabilità limitata in quanto, per le obbligazioni sociali, risponde la società con il suo patrimonio.

Scendo dalla cattedra, volevo fare una fotografia di quello che in effetti è la “Latteria Sociale Cooperativa s.r.l.” di Pozzomaggiore, senz’altro fra le più importanti imprese di produzione di formaggio del Mejlogu, fulcro e volano dell’economia del nostro territorio, intorno alla quale ruota gran parte dell’indotto. Latteria Sociale “ambasciatrice” della bontà e della genuinità dei suoi/nostri prodotti apprezzati ovunque nel mondo.
Fondata il 25 maggio 1924 con atto a rogito notaio Pietro Pinna contava allora 23 soci fondatori ed ebbe come primo presidente un certo Dr. Antonio Arru. Si sono succeduti poi nella carica di presidente vari personaggi; ricordiamo fra questi in particolare il dr. Giovanni Meloni, il dr. Salvatore Peralta e il sig. Gineddu Piu.
Oggi il Consiglio di amministrazione è presieduto dal sig. Giuseppe Corongiu; conta 225 soci provenienti oltre che da Pozzomaggiore, anche da Mara, Padria, Cossoine e Semestene. Nello scorso 2003 ha trasformato circa 5.500.000 litri di latte, e conta attualmente 15 dipendenti.
Produce, dicevamo, vari tipi di formaggio di altissima qualità commercializzati principalmente nella penisola a grossisti che poi provvedono a smerciarli nei mercati di tutto il mondo ed in particolare negli Stati Uniti. Formaggi di qualità controllata preventivamente in laboratorio, curando di accertare la rispondenza a quei severi requisiti imposti dalla CEE (di cui la Latteria ha il marchio) che le consentono la commercializzazione del prodotto oltre mare. La sanità animale è assicurata dai medici veterinari dell’A.R.A..
La combinazione di questi fattori, unita alla nota fertilità dei nostri pascoli, insieme a puntuali e opportune rotazioni di stalla, consentono di ottenere prodotti di altissimo livello che si chiamano: Pecorino Romano, Nurkara, Nurkarella, Aroma di Prato, Dolce Valle, Puttumajoresu, Canestrato (Monte Oe) e Frida, ricotta fresca e salata, creme di formaggio per la delizia dei nostri palati.
Finanziati con la compartecipazione dei fondi P.O.R. e per un importo di 1.327.000 Euro a breve avranno inizio i lavori di costruzione di una nuova ala dello stabilimento ed al contestuale acquisto di modernissimi macchinari.
Auspichiamo una continua crescita della Latteria Sociale Cooperativa, augurando ai soci ed agli amministratori buon lavoro, sicuri e grati del ritorno che ne avremo tutti, e orgogliosi di essere rappresentati nel mondo anche per le cose buone che può regalare il nostro territorio e in particolare la nostra Latteria di Pozzomaggiore.

Tonino Pischedda

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