Ancora una volta la nostra comunità parrocchiale di san Giorgio in Pozzomaggiore ha ricevuto il dono e la grazia di sentirsi proiettata a Lourdes, quasi a vivere le magiche e dolci atmosfere di quel luogo santo: è capitato lo scorso anno ospitando il simulacro della Madonna Pellegrina ed è proseguito quest’anno, da mercoledì 15 a venerdì 17 maggio, con le reliquie della mistica Bernadette, in occasione degli 80 anni dalla sua canonizzazione e dei 110 dalla costituzione dell’Unitalsi.
La devozione alla Vergine di Lourdes si è manifestata nella grande partecipazione di fedeli, molti dei quali provenienti anche da altri centri dell’isola, alle celebrazioni di accoglienza delle reliquie di santa Bernadette Soubirous, e del loro saluto, nonché alla celebrazione eucaristica alla presenza di tanti ammalati che, con grande entusiasmo e fiducia, hanno voluto partecipare alla funzione religiosa nella quale è stato implorato l’aiuto della Madonna per la loro guarigione o il sollievo delle loro sofferenze.
Davvero sono stati giorni di intensa preghiera e viva devozione, potendo dire che la Santa dei Pirenei non è mai stata lasciata sola. Tantissime persone si sono avvicendate, durante tutte le ore di queste giornate, davanti alla santa reliquia, e con grande venerazione e trasporto si raccoglievano in preghiera e intrecciavano mistici colloqui con la santa Bernadette e con l’Immacolata Concezione, alla quale venivano chieste particolari grazie della salute del corpo e dello spirito; affidando ad entrambe sofferenze e preoccupazioni, in quell’esperienza semplice ed umana che è l’amore filiale e l’abbandono fiducioso.
Davide Meloni