Dopo il primo appuntamento diocesano di novembre ad Alghero dedicato alla formazione degli educatori giovani siamo arrivati alla seconda tappa del processo di formazione degli educatori giovani e giovanissimi di AC.
Ci siamo ritrovati a Sindia, a cui va il nostro più grande ringraziamento per il calore e la generosità dimostrati nell’accoglierci, in 25 educatori provenienti da 8 parrocchie della diocesi, più i 3 assistenti intervenuti: Mons. Niola, parroco di Sindia, Don Giampiero, Assistente Diocesano dei Giovani e Don Stefano responsabile della pastorale giovanile.
La due giorni è iniziata sabato 4 marzo; dopo un iniziale momento di preghiera e una breve introduzione al programma, abbiamo visto il film “Tre metri sopra il cielo”, che ci ha offerto interessanti spunti di riflessione sulla realtà giovanile, trattati più diffusamente la domenica pomeriggio con il contributo di don Stefano.
Di seguito con l’aiuto dell’assistente diocesano giovani don Giampiero abbiamo provato a dare forma alla proposta fatta a conclusione della due giorni precedente, cioè l’attivazione del LABORATORIO DIOCESANO DELLA FORMAZIONE (LDF) come strumento per pensare modi e tempi della formazione nella nostra diocesi, un luogo in cui è possibile approfondire le proprie conoscenze religiose, culturali e relazionali.
È uno strumento, un luogo, ma soprattutto uno stile diverso di pensare e fare formazione, che ci aiuterà a passare da uno stile di semplice e talvolta sterile partecipazione a un senso vivo di appartenenza all’AC e quindi alla Chiesa tutta!!
La domenica mattina, invece, abbiamo iniziato con un Laboratorio per discutere insieme della proposta del LDF e iniziare una riflessione sugli spunti offerti dal film, quest’ultima approfondita il pomeriggio grazie al contributo di don Stefano, che ci ha aiutato nella riflessione sul mondo dei giovanissimi.
La due giorni si è poi conclusa con un breve cortometraggio “LA SPLENDIDA AVVENTURA” tratto dal DVD “IL DONO PIU’ GRANDE un’AC di contemplazione, comunione, missione” strumento a cura dell’Area Promozione Associativa ACI. Questo cortometraggio voleva essere allo stesso tempo un augurio e un impegno. Un augurio a che ciascuno di noi possa sentire proprio il mandato affidatoci dal Papa a Loreto e un impegno a testimoniarlo nella nostra quotidianità. “La splendida avventura”, quindi di tenere insieme il Vangelo con la vita.
Daniele Santona