Si è spenta in silenzio, a 94 anni, in un giorno in cui tutto il mondo era in festa per l’elezione del nuovo Papa.
Il suono delle campane che annunciavano la sua morte era sovrastato da quello che annunciava la gioia; questa era la strana atmosfera di quella giornata e, pensando alla sua vita, forse è la gioia la parola che meglio la rappresenta. Le nuove generazioni di Pozzomaggiore certo non sanno quale ricchezza interiore ha caratterizzato la sua lunga vita: 80 anni dedicati con entusiasmo alla comunità parrocchiale, pronta senza riserve verso chi le chiedeva aiuto, quanto conforto portato a chi ne aveva bisogno, quanti consigli preziosi e quanta riservatezza verso chiunque si rivolgesse a lei!
La sua casa era sempre aperta, come hanno ricordato con riconoscenza tutte le persone ustionate curate da lei; una vita intera dedicata al bene degli altri ha raccolto testimonianze di ringraziamento commosso alla sua morte.
Voglio ricordare così, con le parole che Sant’Agostino aveva dedicato alla madre, lei che figli non ne aveva “Non siamo tristi perché non è più con noi, ma ringraziamo perché l?abbiamo avuta” perché per tutti noi è stata una madre, una grande madre.
La nipote Uccia Oppes