Croce giubilare a Monte Rughe

Il 1° maggio è stata benedetta la Croce Giubilare in ferro di circa 9 metri, installata nella cima oiù alta di Monte Rughe (665 metri) territorio di Pozzomaggiore.

La Santa Messa presieduta da Mons Sebastiano Sanguinetti, vescovo di Ozieri, in sostituzione di Mons. Antonio Vacca, nostro Vescovo di Alghero-Bosa, impegnato in altra parrocchia, e concelebrata dai Sacerdoti della Forania e latri sacerdoti del Circondario.
Hanno partecipato alla Santa Messa numerosi fedeli di tutte le parrocchie della Forania, oltre 2000 persone, che con spirito penitenziale si sono recati fino ai piedi dell’altare innalzato per l’occasione. Una semplice ma profonda omelia è stata pronunciata dal Vescovo celebrante. Hanno animato i canti il Coro di Pozzomaggiore e i giovani di tutte le parrocchie. Numerose le persone che hanno ricevuto l’Eucaristia.
Quanto è avvenuto il 1° maggio non è stato frutto di improvvisazione. Già da tempo i parroci della Forania avevano ideato questa cerimonia ed invitato alla preghiera per la riuscita di essa. La motivazione è ricordare nel tempo il Grande Giubileo dell’anno 2000.
Anche i Sindaci hanno collaborato per la riuscita di tutto.
E’ doveroso rivolgere un grato ringraziamento al Sig. Giovanni Tanda (sindaco uscente di pozzomaggiore), e al geometra comunale Cuccuru Costantino che ha con grande entusiasmo coordinato i lavori per l’installazione della Croce e per creare una strada di accesso. C’è stata una grande collaborazione da parte degli operai comunali e degli imprenditori di Pozzomaggiore che hanno prestato gratuitamente mezzi e collaborazione per preparare la massicciata della strada campestre per raggiungere il punto più alto.
La giornata splendida è stata corona alla magnifica cerimonia che tutti abbiamo vissuta con commozione, entusiasmo e fede sincera.
Con i saluti ed i ringraziamenti a tutti i partecipanti si è conclusa la parte religiosa della giornata con la promessa e la speranza di poter rinnovare la commemorazione tutti gli anni.

Lidia Alasia

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *


Il periodo di verifica reCAPTCHA è scaduto. Ricaricare la pagina.