Il primo appuntamento per il neo Consiglio comunale è per il 3 maggio alle 19.30 per la convalida degli eletti, assistere al giuramento del Sindaco ed essere informati sulla composizione della Giunta comunale.
“Giuro di osservare lealmente la Costituzione Italiana”: pronunciando questo giuramento, in piedi, davanti ai consiglieri anche loro in piedi nella Sala consigliare, il neo eletto Sindaco, insegnante Sandro Fara inizierà il non facile cammino di governo del nostro paese per il prossimo quinquennio.
Col vecchio ordinamento il Sindaco prestava giuramento dinanzi al Prefetto, le nuove disposizioni previste dall’art. 4 della L. 127/1997 prescrivono tale nuova procedura.
Lo hanno voluto Sindaco i 1338 voti conseguiti dalla lista Tre Spighe contro gli 865 espressi per la seconda Lavoriamo Insieme (31 sono state le schede bianche e 73 quelle dichiarate nulle). Ha votato il 77,49% degli aventi diritto essendo 2937 gli iscritti nelle liste (nelle consultazioni del 23.04.1995 aveva votato il 77,28% con 3016 iscritti).
Con Sandro Fara sono stati eletti undici dei sedici consiglieri della lista a lui collegata che, nell’ordine dei suffragi sono: Gigi Marchesi, Anna Foddanu, Mario Pala, Giorgina Meloni, Francesca Cappai, Carlo Pintus, Pierluigi Carta, Giovanni Maria Serra, Gavino Casule, Paolo Calaresu e Caterina Piras; mentre nella lista numero due e quindi nella minoranza sono stati eletti: Salvatore Calaresu (candidato sindaco), Tino Piu, Mariano Soro, Graziella Pischedda e Pietrino Cazzari.
Il Sindaco nominerà, i componenti la nuova Giunta, uno dei quali sarà caricato delle funzioni di Vice Sindaco, che collaboreranno con il capo dell’esecutivo nell’amministrazione del Comune.
L’esecutivo opererà attraverso deliberazioni collegiali. La Giunta, quindi, già organo di emanazione consigliare, diventa organo di nomina sindacale e costituisce con i suoi componenti un rapporto di fiducia che si concretizza con l’assunzione di responsabilità nell’adozione degli atti collegiali.
Il Sindaco, sulla base degli indirizzi stabiliti dal Consiglio, provvede quindi, alla nomina dei rappresentanti del Comune presso gli Enti, Aziende ed Istituzioni entro 45 giorni dal suo insediamento. Ancora, il Sindaco nominerà i responsabili degli uffici e dei servizi. Risulteranno in questo modo assicurate tutte le condizioni affinché egli possa esercitare le funzioni di organo responsabile dell’amministrazione comunale contando sulla collaborazione della Giunta e di tutto il personale del Comune.
Quale Ufficiale di Governo potrà adottare provvedimenti contingibili ed urgenti in materia di Sanità ed Igiene, Edilizia e Polizia locale, Protezione Civile, ecc. ecc.
Non c’è dubbio che tutti indistintamente gli amministratori saranno chiamati ad assolvere puntualmente agli impegni assunti con il paese sacrificando spesso il tempo libero, la famiglia, il lavoro ed essere pronti a ricevere le non sempre favorevoli critiche degli amministrati che spesso non accettano di sentirsi dire anche no. Ma è certo che il maggior premio sarà quello di vedere realizzati i programmi prefissati, consentire lo sviluppo socio-economico del nostro paese, combattere la disoccupazione, dare fiducia ai giovani e serenità agli anziani.
Ricordiamo anche l’importante affermazione conseguita da Pietro Biosa, neo consigliere provinciale, eletto nella lista dei Democratici al quale Pozzomaggiore ha dato ben 1171 voti. Apprezzabile è stato anche il risultato ottenuto dagli altri due candidati locali Giacomino Sale e Gianni Serra, non sufficiente però ai fini dell’elezione.
La presenza di Pietro Biosa in Provincia, sarà certezza della continuazione di quanto fatto nelle passate legislature da Titino Cuccuru e da Sandro Fara e potrà essere portavoce per la risoluzione delle varie problematiche che interessano il territorio per quelle che sono le funzioni proprie dell’ente Provincia.
Vogliamo ringraziare il Sindaco uscente geometra Giovanni Tanda, tutti gli amministratori, i dipendenti comunali e tutti coloro che hanno collaborato negli ultimi cinque anni nell’amministrazione del Comune.
Ai nuovi amministratori i cittadini, Comunità con i suoi collaboratori, augurano un buono e proficuo lavoro per quanto ognuno, per la propria competenza, sarà chiamato a fare per il bene e la prosperità del nostro paese.
Tonino Pischedda