Possiamo certamente considerarlo un fatto più che positivo. Sì Comunità ha compiuto il suo primo anno di vita. Un anno fa usciva il primo numero dove cercavamo di spiegare il perchè di questo foglio mensile; e credo che a distanza di un anno tutti abbiate avuto l’opportunità di leggerlo e di apprezzarne per lo meno l’utilità.
Vuole essere un contributo semplice e modesto per tutta la cittadinanza, un mezzo di comunicazione e non solo… vuole essere soprattutto un aiuto nella crescita socio-religiosa e nella consapevolezza dell’essere una comunità viva e responsabile.
Voglio a questo punto ringraziare tutti coloro che in vari modi hanno collaborato (ricordiamoci che senza collaborazione non si potrà mai fare niente) perchè il giornale uscisse regolarmente (come sta facendo) l’ultima domenica di ogni mese.
Vorrei però anche stimolare tutti a una maggiore presenza soprattutto per ciò che riguarda una certa cronaca paesana. Fatti e fatterelli credo che non ne manchino ed è bene che siano pubblicati perchè tutti siano informati e sentirsi così sempre più comunità.
Iniziamo così il secondo anno con rinnovato entusiasmo e con una grandissima convinzione dell’utilità e della bontà dell’opera.
Vogliamo altresì inaugurare una nuova rubrica dove mensilmente saranno presentati alcuni personaggi del passato e del presente, che hanno caratterizzato la vita di Pozzomaggiore o che hanno contribuito in vari modi alla notorietà del nostro paese.
A voi tutti, cari lettori, un grazie dell’attenzione e dell’accoglienza che riservate a Comunità.
Padre Quintino